23 giugno 1932, al fratello
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J. M. J.
Convento delle Monache Agostiniane Scalze
Mio caro fratello Bautista:
Anche se siete in lutto, non voglio che passi il giorno del vostro santo senza scrivervi quattro lettere, per dirvi che non vi dimentichiamo mai nelle nostre preghiere, perché vi auguriamo un giorno molto felice e gioioso, pieno di grazia e di salute, e che il Signore vi conceda tutte le virtù per essere un santo e fervente cattolico per difendere la gloria di Dio e i diritti della religione cattolica. Pregheremo molto per te in quel giorno, in particolare durante la Santa Comunione, la Reverenda Madre Priora e tutta la Comunità, e porterai i miei saluti a tutta la famiglia.
C’è la tua sorellina, che ti ama e non ti dimentica nelle sue povere preghiere.
Suor María della Purificación
Benigánim, 23 giugno 1932
22 giugno 1933, al fratello
Lode al Santissimo Sacramento
Convento della Beata Agnese
Mio caro fratello Bautista:
Prendo la penna per congratularmi con voi per la vostra festa del santo, augurandovi un giorno molto felice, pieno di pace, salute e gioia in compagnia della vostra cara moglie, della madre e delle sorelle e degli altri familiari, e che il Signore vi colmi di grazie e di favori spirituali e temporali, affinché possiate essere un fervente cattolico, e che il Santo vi ottenga dal Signore tutte le virtù necessarie per essere un santo.
Non vi dimenticherò nelle mie povere preghiere, e così farà tutta la Comunità, affinché il Santo vi protegga in tutte le necessità della vita.
La mamma mi perdonerà se non vi ho scritto prima, perché non è stato per mancanza di volontà. Abbiamo ricevuto i due cesti di arance, molto buoni. Che il Signore vi ripaghi in beni spirituali e temporali, e noi li raccomandiamo a Dio nelle nostre povere preghiere, e poiché spero che arrivino presto, non vi scrivo più.
Ti prego di accettare i saluti di tutta la Comunità, e in particolare di questa tua figlia e sorella, che ti vuole molto bene e non ti dimentica mai.
Suor María della Purificación
Benigánim, 22 giugno 1933
3 marzo 1934, ai suoi fratelli
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Lode al Santissimo Sacramento
Convento della Beata Agnese
I miei carissimi fratelli Bautista e Purificación:
Ho appena ricevuto la vostra lettera, in cui mi date la lieta notizia che avete un angioletto, cosa che aspettavo e di cui sono molto contenta, così come tutta la Comunità, perché lo abbiamo chiesto molto al Signore e alla Beata Agnese, e finalmente ce lo ha concesso. Ora pregheremo anche per lui affinché sia preservato e sia santo e per la consolazione e la gioia dei suoi genitori, delle sue nonne, delle sue zie e degli altri familiari, affinché possa essere il loro portatore di pesi. Vi porgiamo le nostre più sentite felicitazioni e tanti anni di vita per godere di questo angioletto, e ringraziamo tanto Dio per un dono così ricco che vi ha concesso, per intercessione della Beata Agnese, per la quale vi sono molto grata e che vi chiederò molto di conservare per voi. Da parte mia darete tanti baci al mio nipotino e da parte di tutta la Comunità. Mi dirai chi lo battezzerà, se sarà Padre Serafino, e i padrini e così via.
Ricevi i saluti di tutta la comunità, che non ti dimentica nelle sue preghiere e si unisce alla tua gioia, e in particolare di questa tua figlia e sorella, che ti ama molto e non ti dimentica mai.
Suor María della Purificación
Benigánim, 3 Marzo 1934
(P.S.:) Bautista, ti chiedo di stare all’erta, in modo che quando la crusca diventerà a buon mercato, tu ce lo faccia sapere in modo che possiamo comprarla. Adesso ce l’abbiamo, ma se si presenterà l’occasione di scendere, la compreremo. Arrivederci.