María Teresa e le sue figlie martiri
Dalla prigione

Dalla prigione

Dei giorni della prigione, abbiamo alcuni appunti scritti dalle figlie religiose. I primi, scritti a matita, appartengono probabilmente a Josefa.

Ieri, venerdì, abbiamo fatto la prima dichiarazione e ci hanno chiesto solo dei Conventi, del periodo in cui siamo entrati, dello stile di vita e simili, ma dovete tornare, vedremo, non ditelo.

Abbiamo anche chiesto alle guardie di far uscire Felicidad e la madre in giardino, per prendere un po’ d’aria fresca. Sono uscite con la guardia e sono state insieme per un po’. La guardia è gentile e mi sono divertita, e la madre è più allegra.

Ieri sera, mentre stavamo cenando, sono arrivati tre giovani, uno dei quali figlio del popolo, che hanno affrontato la madre e le hanno chiesto se fosse lei il presidente della Conferenza e se fosse venuta a spiegargli tutto. La madre gli ha detto quello che sapeva, ma non era soddisfatta, e ha detto

delle parole che hanno molto dispiaciuto alla madre, e anche a noi, e siamo rimasti senza cibo, e lei dice che tornerà per saperne di più. Lo dico perché possiate vedere se potete evitare che la disturbino di nuovo, perché la madre non è dell’umore giusto per essere turbata. Chiederemo anche al signor Cabo qui presente, per vedere se può impedirlo.

María Teresa e le sue figlie martiri - Parroquia San Pio X de Algemesí Valencia - Lettere dal carcere

Probabilmente scritto da María Jesús

Giorno 23 Venerdì ottobre 1936.

Abbiamo fatto la prima dichiarazione e ci hanno chiesto solo dei conventi, del tempo in cui siamo entrate e del modo di servire, e cose simili. ma devono tornare, vedremo, non diteglielo.

All’uscita abbiamo anche chiesto di far uscire mia madre e Felicidad dalla stanza, in modo che potessero prendere un po’ d’aria e di sole, e loro sono uscite con la guardia. Hanno trascorso un po’ di tempo con la guardia, che è gentile, e mi sono divertita molto, e la madre è molto allegra.